In Consiglio regionale del Lazio arriva un primo via libera al piano da 24 milioni di euro per il recupero dei luoghi della cultura, quindi teatri, cinema e siti storici. La commissione Cultura, presieduta dal consigliere della lista civica Rocca, Mario Luciano Crea, ha approvato, a maggioranza, lo schema di delibera della giunta regionale, relativo al Piano di interventi straordinari per la valorizzazione dei teatri, delle sale cinematografiche, dei palazzi storici, dei luoghi di culto, degli spazi archeologici e ricreativi del Lazio. Lo schema di deliberazione “mira a finanziare progetti di restauro, adeguamento strutturale, efficientamento energetico e valorizzazione culturale di immobili di particolare interesse storico, artistico e sociale dislocati sul territorio regionale”, ha sottolineato il presidente Crea. Lo schema di deliberazione votato oggi prevede uno stanziamento complessivo in conto capitale pari a 24 milioni di euro nel triennio 2025-2027. In particolare, il piano, predisposto in attuazione della legge di stabilità 2024, prevede interventi di manutenzione e restauro di teatri e sale cinematografiche, con l’obiettivo di migliorare la fruibilità e la sicurezza degli spazi destinati al pubblico. Inoltre, punta alla valorizzazione di palazzi storici e luoghi di culto che rivestono un ruolo rilevante nella vita culturale e identitaria delle comunità locali. Le risorse sono finalizzate alla realizzazione di interventi di recupero, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, messa in sicurezza, rimozione delle barriere architettoniche, rinnovo degli arredi, efficientamento energetico e ammodernamento tecnologico di tali strutture, di proprietà di enti pubblici e privati. Il tetto massimo di spesa a carico del bilancio regionale è pari a un milione di euro per ciascun intervento nell’ambito del medesimo territorio comunale, con possibilità di acquisto delle strutture da parte dei comuni. Inoltre, il 30 per cento delle risorse complessive è riservato agli interventi che ricadono nel territorio di Roma Capitale (fermo restando il tetto massimo di spesa pari di un milione di euro per ciascun intervento proposto). I contributi sono assegnati a seguito di apposito avviso pubblico che indicherà i criteri di valutazione, le procedure di concessione e di erogazione, gli obblighi del beneficiario e i termini e le modalità di partecipazione, sulla base delle indicazioni fornite nello schema di delibera votato oggi. Il finanziamento di 24 milioni di euro verrà ripartito nel triennio 2025-27 nel seguente modo: 4 milioni di euro nel 2025, 12 milioni di euro nel 2026 e 8 milioni di euro nel 2027. Questo piano rappresenta “un importante passo verso la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale diffuso del Lazio, che costituisce un volano strategico per turismo, occupazione e identità regionale”, ha concluso Crea. Lo schema di delibera tornerà in giunta per l’approvazione definitiva. Nel corso della seduta, su proposta della consigliera Eleonora Mattia, la commissione Cultura ha osservato un minuto di silenzio per la morte di Octay Stroici, l’operaio deceduto ieri in ospedale per le gravi condizioni in cui versava dopo essere rimasto per 10 ore sotto le macerie a seguito del crollo parziale della Torre dei Conti a Roma, mentre erano in corso lavori di restauro e contenimento. Originario della Romania, Stroici aveva 66 anni e viveva con la moglie a Monterotondo. Parole di profondo cordoglio sono state espresse anche dal presidente Crea a nome di tutta la commissione
Cultura: nel Lazio 24 milioni per teatri, cinema e luoghi storici
ok piano da commissione Regione Lazio