I pm di Roma hanno chiesto l’archiviazione dell’indagine sul delitto di via Più ma, nella Capitale.
A perdere la vita, nell’agosto del 1990, era stata la ventenne Simonetta Cesaroni. Il nuovo procedimento, in cui si procedeva per omicidio volontario, era stato avviato nel marzo del 2022, dopo un esposto presentato dai dai familiari della vittima e in cui si chiedeva di verificare alcuni alibi di soggetti gia’ coinvolti nelle indagini precedenti.
“Il 16 novembre scorso abbiamo depositato un ulteriore esposto con delle informazioni molto rilevanti – afferma l’avvocato Federica Mondani, legale dei familiari di Simonetta Cesaroni – per le quali la procura avrebbe dovuto procedere subito ad accertamenti nell’immediatezza”.
