Ponte di Ferro: tra ipotesi cortocircuito cavi elettrici

Nato da un fornelletto utilizzato da alcuni clochard che abitavano stabilmente nei pressi del Ponte. Sembra invece quasi escluso il rogo di natura dolosa.

C’e’ anche quella di un cortocircuito dei cavi elettrici tra le ipotesi al vaglio per il rogo che ha interessato nella tarda serata di ieri il quartiere Ostiense e in particolare il Ponte di Ferro andato parzialmente distrutto.

Si apprende da fonti investigative: “Sotto al Ponte ci sono numerosi servizi, cavi elettrici che sono riferiti a servizi come l’illuminazione pubblica”, spiegano le stesse fonti che aggiungono: “L’innesco potrebbe essere stato in una parte del Ponte e le fiamme potrebbero essersi propagate poi alle sterpaglie sottostanti e ai ritrovi di fortuna dei senzatetto”.

Altra ipotesi, che appare ancora piu’ probabile, e’ quella di un incendio nato da un fornelletto utilizzato da alcuni clochard che abitavano stabilmente nei pressi del Ponte. Sembra invece quasi escluso il rogo di natura dolosa.

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