Roma: Cgil Lazio, nuovamente imbrattata la sede di Viale Irpinia

con scritte ignobili contro la Cgil e contro il segretario generale Maurizio Landini ma anche frasi deliranti che spaziano dalla negazione della pandemia, fino all'emergenza climatica

A quasi due anni dall’assalto “della nostra sede nazionale di Corso Italia non si fermano le aggressioni contro le nostre sedi, che vengono imbrattate con scritte ignobili contro la Cgil e contro il segretario generale Maurizio Landini ma anche frasi deliranti che spaziano dalla negazione della pandemia, fino all’emergenza climatica”. Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio.

“Da queste aggressioni non ci lasciamo intimidire – continua la nota – le nostre sedi continueranno ad essere un punto di riferimento per le comunità e le persone che sanno di poter trovare assistenza e risposte ai loro problemi. Le nostre porte sono e saranno sempre aperte, come faremo anche il 9 ottobre in occasione dell’anniversario dell’assalto della nostra sede nazionale”

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014