Paura nel quartiere Prenestino, quando domenica mattina intorno alle 5 i residenti di via Luigi Gadola sono stati svegliati da quattro colpi d’arma da fuoco, con tre spari ravvicinati e poi un ultimo colpo esploso pochi istanti dopo. A rimanere ferito è stato un 26enne romano già noto alle forze dell’ordine perché rimasto coinvolto in una delle operazioni antidroga svolte in passato a Tor Bella Monaca.
Il ragazzo, ferito raggiunto da due dei quattro colpi esplosi, è stato trasportato al policlinico Casilino per essere operato al femore e all’intestino. L’inchiesta, nella quale era rimasto coinvolto il 26enne, è quella dei carabinieri, coordinati dai magistrati dell’Antimafia, nata dalle dichiarazioni di due collaboratori di giustizia, che ha portato a maggio del 2022 alla condanna, emessa dal tribunale di Roma, per 32 dei 38 imputati che dovranno scontare complessivamente 152 anni e 3 mesi di carcere.