Strage sul lavoro a Casteldaccia: 5 operai morti dentro vasca acque reflue

Un'altra persona è stata trasportato in ospedale, in gravi condizioni. La procura ha aperto un'inchiesta

Si continua a morire di lavoro. Questa ennesima tragedia sul lavoro è avvenuta a Casteldaccia, in provincia di Palermo, dove cinque operai hanno perso la vita ed uno è stato trasportato in ospedale, in gravi condizioni. Secondo quanto ricostruito dai soccorritori dei Vigili del fuoco e dell’azienda di assistenza sanitaria locale la squadra di operai, impiegati in una impresa privata, stavano effettuando alcuni lavoro fognari per conto dell’Amap, la società che gestisce le condotte idriche e fognarie del capoluogo siciliano e in 53 comuni della provincia. La municipalizzata, a corto di personale, da anni ha ormai esternalizzato alcuni servizi e utilizza o operai di ditte private o lavoratori interinali in attesa di terminare le procedure di concorso per nuove assunzioni pendenti dal 2022.

L’area dell’incidente è nei pressi di una cantina vitivinicola.

Il procuratore di Termini imerese (Pa), Ambrogio Cartosio è arrivato a Casteldaccia. La procura ha aperto un’inchiesta sull’incidente. Sul posto anche sindaco del capoluogo siciliano Roberto Lagalla. “Un dolore terribile per la tragedia che ha provocato la morte sul lavoro degli operai a Casteldaccia. Alle loro famiglie e ai loro colleghi vanno il cordoglio e la vicinanza dell’amministrazione comunale”, ha detto il primo cittadino.

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