Milioni di viaggiatori transiteranno dalla piazza del Terminal 1 dell’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, che da questa mattina ospita “Master of Mistakes”: la grande scultura in acciaio di Daniele Sigalot, realizzata da Wem, storici sostenitori della Fondazione Alberica Filo della Torre. L’opera rappresenta “la summa di tutti i miei errori” come dice, con ironia, l’artista romano. Nella nota si descrive l’opera in tre metri di diametro, 700 chilogrammi di peso: una struttura di alluminio bianco che assomiglia in tutto e per tutto ad una palla di carta. “Master of Mistakes” è una scultura sferica composta da centinaia di fogli d’alluminio che compone un planisfero dinamico.
“Una forma che – dice l’artista nella nota – sembra leggera e si appesantisce nell’accumulo; questa non è una pipa, né un foglio di carta, ma un pezzo di alluminio. Posti uno accanto all’altro, diventano una figura gigante, nulla di valoroso ed eroico, ma un monumento dedicato a ciò che di noi vorremmo dimenticare”.
Dopo la Galleria Nazionale di Roma, oggi è stata presentata nella aree dell’aeroporto con una cerimonia di inaugurazione esclusiva. Sono intervenuti come ospiti l’Ad di Aeroporti di Roma Marco Troncone, il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati Federico Mollicone, l’Assessore al Commercio e alle Attività produttive del Comune di Fiumicino Raffaello Biselli, l’Assessore alla Cultura e allo Sport del Comune di Fiumicino Federica Poggio, il Presidente di Cultura Italiae Angelo Argento, il presidente della Fondazione Alberica Filo della Torre Manfredi Mattei oltre ad altre personalità di prestigio.
