Gli Oscar 2019 a sorpresa hanno premiato Green Book come miglior film, il delizioso road movie di Peter Farrelly ha battuto concorrenti più quotate in una cerimonia di consegna all’insegna della diversità. Quattro Oscar per Bohemian Rhapsody, tre per Roma e Black Panther, mentre La Favorita porta a casa solo il premio per Olivia Colman.
L’attrice inglese è stata premiata come miglior attrice protagonista, mentre Rami Malek è stato premiato nella categoria al maschile; fra gli attori non protagonisti, l’Oscar è andato a Regina King e a Mahershala Ali, protagonista del miglior film Green Book.
La serata verrà ricordata perché per la prima volta Spike Lee ha vinto un Oscar, il regista è stato premiato dal suo “compare” Samuel L. Jackson per la sceneggiatura adattata di BlacKkKlansman, il regista alla prima statuetta dopo tre nomination ha ringraziato citando gli anniversari della schiavitù e l’importante appuntamento delle elezioni americane. Mentre i tre Oscar di Roma hanno portato moltissimi ospiti a parlare spagnolo sul palco del Dolby Theatre, Diego Luna presentando la clip che introduceva il film ha detto: “Già che siamo qui parliamo spagnolo anche perché non ci possono mandare via”.
La diversità è stata premiata anche dall’Oscar al documentario short Period. End of the Sentence di Rayka Zehtabchi e Melissa Berton che hanno parlato di menstrual equality sul palco, mentre una delle registe premiate per il corto d’animazione Bao ha ringraziato la sua compagna. Delusione per La Favorita che porta a casa solo l’Oscar per la miglior interpretazione femminile e per Vice, il bellissimo film di McKay premiato solo per il miglior make up, mentre Lady Gaga ha vinto per la miglior canzone originale, Shallow, di A Star Is Born.
Tutti gli Oscar
Miglior film
Green Book
Miglior regia
Miglior attore protagonista
Rami Malek, Bohemian Rhapsody
Miglior attrice protagonista
Olivia Colman, La Favorita
Miglior attore non protagonista
Mahersala Ali, Green Book
Miglior attrice non protagonista
Regina King, Se la strada potesse parlare
Miglior film straniero
Roma, Alfonso Cuarón
Miglior sceneggiatura originale
Green Book, Nick Vallelonga, Brian Currie e Peter Farrelly
Miglior sceneggiatura adattata
BlacKkKlansman, Charlie Wachtel, David Rabinowitz, Kevin Willmott e Spike Lee
Miglior fotografia
Roma, Alfonso Cuarón
Miglior film d’animazione
Spider-Man: Un nuovo universo – Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman, Phil Lord e Christopher Miller
Miglior montaggio
Bohemian Rhapsody, John Ottman
Miglior production design
Black Panther Production Design: Hannah Beachler; Set Decoration: Jay Hart
Miglior costumi
Black Panther, Ruth Carter
Miglior make up & hair styling
Vice – L’uomo nell’ombra – Greg Cannom, Kate Biscoe e Patricia DeHaney
Miglior colonna sonora originale
Black Panther, Ludwig Goransson
Miglior canzone originale
A Star is Born – Shallow (Musica e testo di Lady Gaga, Mark Ronson, Anthony Rossomando Andrew Wyatt)
Miglior mixing sonoro
Bohemian Rhapsody – Paul Massey, Tim Cavagin e John Casali
Miglior sonoro
Bohemian Rhapsody, John Warhurst e Nina Hartstone
Migliori effetti speciali e visivi
First Man – Il primo uomo, Paul Lambert, Ian Hunter, Tristan Myles e J.D. Schwalm
Miglior documentario soggetto corto
Period. End of The Sentence – Rayka Zehtabchi e Melissa Berton
Miglior documentario
Free Solo – Elizabeth Chai Vasarhelyi, Jimmy Chin, Evan Hayes e Shannon Dill
Miglior corto d’animazione
Bao, Domee Shi and Becky Neiman-Cobb
Miglior corto live action
Skin, Guy Nattiv e Jaime Ray Newman