Roma: riapre il Teatro della Cometa, fu fondato dalla pronipote di Papa Leone XIV

la contessa Anna Letizia Pecci Blunt. La struttura è stata presa in carico da Maria Grazia Chiuri, stilista e attualmente direttrice creativa di Dior, che ha restituito nuova vita allo spazio.

Un momento dell'inaugurazione del nuovo Teatro della Cometa a Roma.

Fondato nel 1958 dalla contessa Anna Letizia Pecci Blunt, detta Mimì e pronipote di Papa Leone XIII, chiuso due volte, prima nel 1968 per un incendio, poi nel 2020 a causa della pandemia: il Teatro della Cometa di Roma rialza il sipario e da oggi riapre, dopo importanti opere di ristrutturazione a carico di privati, nella sua sede di via del Teatro Marcello, in pieno centro storico, a due passi dal Campidoglio e da piazza Venezia. La struttura è stata presa in carico da Maria Grazia Chiuri, stilista e attualmente direttrice creativa di Dior, che ha restituito nuova vita allo spazio. Il primo appuntamento per il pubblico è in programma per il 25 maggio con un percorso espositivo che offrirà un’esperienza immersiva tra perfomance, arte, memoria e visione. Sono previste visite guidate in piccoli gruppi, i partecipanti potranno attraversare il teatro dal foyer al palcoscenico e fino alle gallerie. Il progetto del nuovo Teatro della Cometa – che in passato ha ospitato spettacoli di Samuel Beckett, Eugene Ionesco, Artur Kopit e concerti di Arturo Benedetti Michelangeli, Milly, Charles Trenet – è quello di proporre un’offerta multidisciplinare, restituendogli il ruolo originale di fucina culturale d’avanguardia.

Al centro della programmazione torna la prosa teatrale, ma affiancata da danza, musica, performance, rassegne e festival internazionali. Il palinsesto è pensato per accogliere progetti indediti, adattamenti contemporanei e nuove drammaturgie. Particolare attenzione sarà riservata al dialogo tra le generazioni e a completare l’offerta artistica anche workshop, incontri e residenze d’artista. Oggi per l’inaugurazione, accanto a Chiuri, sono intervenuti il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e l’assessore alla Moda e Turismo, Alessandro Onorato. “È un regalo straordinario alla città, è uno spazio culturale con una storia importantissima, un teatro meraviglioso che oggi riapre dopo un restauro di grandissima qualità – ha detto Gualtieri -. Quando riapre un teatro, e un teatro con questa storia, è una bellissima notizia e non soltanto per Roma”. “Questo non sarà soltanto un luogo di cultura e di aggregazione, ma anche un hub di riferimento in vista della sfilata che arriverà il 27 maggio a Villa Albani a Roma: ospiti da ogni luogo del mondo verranno qui a vedere una nuova perla”, ha sottolineato Onorato. Dal 24 al 28 maggio infatti si terrà la mostra performativa per raccontare la storia del teatro e “successivamente, questa mostra con tutta la documentazione sarà esposta in modo permanente per chi è interessato”, ha concluso Chiuri.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014