A Grottaferrata abitano i più ricchi del Lazio, mentre i meno abbienti sono gli abitanti di Terelle, provincia di Frosinone, in Ciociaria. A fotografare la ricchezza dei laziali è il report nazionale sulle dichiarazioni dei redditi 2022 pubblicato dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Ne scrive oggi il dorso locale del Corriere.
In cima alla classifica troviamo la provincia di Roma: Grottaferrata con i suoi 29.724 euro di reddito medio pro-capite sorpassa anche la Capitale, al secondo posto con 28.900 di media. In alcuni quartieri della Capitale, però, si guadagna più del doppio. Terzo in graduatoria, con 27.484 euro medi pro capite, troviamo Formello (il comune dove “risiede” la S.S. Lazio). Seguono poi Monte Porzio Catone, Sacrofano, Frascati, Ciampino, Manziana, Trevignano e Santa Marinella, tutti comuni che stanno nell’area della Città metropolitana.
Per trovare un’altra provincia bisogna arrivare al 16° posto nella classifica nazionale, con Frosinone. Subito sotto c’è Rieti. Il viterbese appare solo al 23° posto con Vitorchiano. Latina città è 25°, seguita da Viterbo città. Il reddito più basso del Lazio si registra a Terelle, non lontano da Frosinone: 10.724 euro.
Il dato sul reddito medio di Roma è il punto d’incontro di differenze, anche molto accentuate, tra i vari quartieri della città: si passa dai redditi importanti di Parioli e rione Trevi (tra i 70 mila e i 66.500 euro l’anno) e quelli modesti di Ostia Antica (il minimo è di 14.771 euro).