Il Comune di Roma fa sul serio quando si tratta di piantare nuovi alberi. Il Campidoglio ha infatti messo sul piatto altri 450 mila euro per mettere a dimora oltre 500 nuovi alberi nel municipio II, quello che per intendersi coincide con l’area del Pinciano e di Villa Borghese. Il bando in questione prevede l’affidamento “della fornitura e posa in opera di alberature nell’ambito del progetto di forestazione lineare per la riconnessione ecologica di cui al Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici“. Come emerge dai documenti di gara, si tratta di reperire circa 500 piante e commissionarne la posa.
Come emerge dal bilancio arboreo che, per legge, ogni amministrazione deve predisporre a fine mandato, nel settembre del 2021, quando si avviava a conclusione la consiliatura di Virginia Raggi, gli alberi nella Capitale erano 315.884. Da allora ci sono state delle piantumazioni, che l’attuale amministrazione ha eseguito in maniera ben più consistente rispetto al passato. Sono stati, secondo dati comunicati in estate dall’assessora comunale Sabrina Alfonsi, 13mila quelli piantati nel 2022.
E che Roberto Gualtieri faccia sul serio, lo dimostra anche un altro dato. Solo pochi mesi fa, infatti, il sindaco di Roma aveva annunciato per la Città Eterna un milione di nuovi alberi grazie ai fondi del Pnrr. E questo nonostante le critiche di Vittorio Sgarbi, che ha sempre accusato il primo cittadino di voler distruggere, abbattendo gli alberi, il patrimonio arboreo romano.