Casa: in primavera nuovo bando per alloggi popolari

l'assessore alle Politiche abitative, Tobia Zevi, venerdì incontrerà i sindacati.

A Roma è in arrivo, entro primavera, il nuovo bando per gli alloggi popolari. Nel frattempo, l’assessore alle Politiche abitative, Tobia Zevi, venerdì incontrerà i sindacati. “Voglio rassicurare tutti rispetto alla missiva con riferimento al bando per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp), provando a ripercorrere i risultati raggiunti finora e fissando alcuni punti fermi per i prossimi passaggi. L’amministrazione ha investito molte delle sue energie per aggiornare la graduatoria del bando aperto nel 2012, colmando il grave ritardo che si era accumulato negli ultimi anni – spiega -. Attraverso i grandi sforzi degli uffici è stato da ultimo pubblicato l’aggiornamento con riferimento alle domande pervenute entro il 31 dicembre 2022 e le integrazioni pervenute entro il 30 giugno 2023. Ciò ci consentirà di arrivare in tempi brevi a un perfetto allineamento della situazione dei richiedenti fa. Grazie alla fotografia che la graduatoria aggiornata ci offrirà – prosegue – saremo in grado di rispettare uno degli obiettivi fissati dal Piano strategico per il diritto all’abitare 2023-2026: la pubblicazione, entro il primo trimestre 2024, di un nuovo bando per la formazione della graduatoria Erp, con la previsione di un’adeguata disciplina transitoria per i nuclei inseriti nell’attuale graduatoria”.

“Questo strumento – aggiunge Zevi – che ci consentirà di fornire le risposte necessarie alla questione abitativa che interessa così fortemente la nostra città e che ha conosciuto profonde evoluzioni rispetto al momento in cui, oltre dieci anni fa, è stato pubblicato l’attuale bando, non potrà che essere costruito attraverso un confronto serrato con tutti i soggetti interessati. È un lavoro tutto da fare, e che mi auguro potremo fare insieme (ai sindacati ndr), secondo un metodo che già abbiamo sperimentato in questi due anni. Ci tengo inoltre a sottolineare come nessuno degli atti che abbiamo predisposto o intendiamo realizzare può essere in alcun modo ritenuto lesivo dei diritti dei potenziali beneficiari dell’Erp. Infatti, la sospensione della presentazione delle domande è un atto conseguente a ogni aggiornamento della graduatoria per consentire le dovute verifiche. Inoltre, la presentazione della domanda non ha al momento l’effetto immediato dell’inserimento in graduatoria, come dimostra il lasso temporale che attualmente intercorre tra questi due momenti”.

“La pubblicazione della nuova graduatoria – sottolinea Zevi – che registra la domanda più recente, avverrà alla consueta scadenza semestrale, o comunque in primavera, senza che vi sia dunque nessun danno per il richiedente né alcun ritardo nell’effettivo esercizio del suo diritto a figurare nella graduatoria aggiornata, o a vedersi eventualmente assegnata una casa popolare. L’approvazione del nuovo bando, al contrario, sarà accompagnata dalla completa digitalizzazione delle domande, rendendo il processo molto più rapido ed efficiente, con un conseguente aumento dell’effettività del diritto dei richiedenti. Per affrontare tali questioni e iniziare a esaminare le possibili soluzioni che mi auguro potranno essere inserite nel nuovo bando, vi propongo di incontrarci presso l’assessorato venerdì alle 12”, conclude.

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