“Roma è tra le prime al mondo insieme a New York, Singapore, Londra e Los Angeles, da quanto ci dicono gli esperti, a lanciare un piano così ambizioso e che cambierà la qualità della vita e dei servizi, pubblici e privati”. Queste le parole del sindaco Gualtieri alla presentazione del piano di rinnovamento della rete Wifi di Roma.
I primi interventi riguarderanno i percorsi giubilari per il 2025. In particolare verranno coperte le stazioni della Metro interessate dal Giubileo. Inoltre saranno istallate 2000 telecamere wifi collegate alla stessa rete, oltre a circa 1800 sensori Iot. Nel 2025 saranno coperte tutte le fermate della metro B e nel 2026 la C.
L’investimento di circa 100 milioni di euro, forse troppi, saranno in parte tesoretto dei fondi per il Giubileo (20 milioni), il resto sarà messo da privati. A che titolo? Probabilmente i privati potranno utilizzare le “antenne” per posizionare servizi privati a pagamento; un accordo win win per privato e amministrazione
