Un investimento da 58 milioni di euro, finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), per cambiare il volto del Serpentone di Corviale, uno dei simboli del degrado e dell’abbandono delle periferie romane.
Saranno realizzati cinque grandi cantieri e numerosi altri interventi di minore impatto “che concluderemo entro marzo del 2026 e che servono a rendere il quartiere un luogo in cui ci si senta cittadini di una grande Capitale che è Roma”, ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in occasione di un incontro con i bambini della scuola e con la cittadinanza per illustrare il programma delle opere.
Insieme al sindaco di Roma erano presenti anche gli assessori capitolini all’Urbanistica Maurizio Veloccia, ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, all’Ambiente Sabrina Alfonsi, allo Sport Alessandro Onorato e al presidente del Municipio XI Gianluca Lanzi.
La storia
Nato negli anni Settanta per rispondere all’emergenza abitativa, Corviale – da quando furono assegnati i primi alloggi popolari nel 1982 – è rimasto abbandonato al degrado. Tra edifici fatiscenti e totale assenza di spazi di socialità le associazioni del territorio, negli ultimi 40 anni, hanno risposto ai bisogni della cittadinanza. “Abbiamo programmato una serie di interventi per rendere questo quartiere più bello e per ricucire ferite che si sono create negli anni – ha spiegato il sindaco -. Dal 1982 tante cose non hanno funzionato e questo luogo ha conosciuto storie di degrado. Non era stato immaginato un quartiere con tutti i servizi a cui le persone tutte hanno diritto: luoghi per la cultura, per lo sport, per l’incontro. Nonostante queste mancanze molti cittadini hanno trovato strumenti per ovviare e creare attività sociali. Per questo il futuro di Corviale lo abbiamo immaginato insieme a loro e insieme ai bambini delle scuole”.
I cantieri
Il Piano urbano integrato per Corviale interessa direttamente oltre 4.500 persone, in un’area dove risiede una popolazione di circa 16mila abitanti. Il programma prevede un investimento complessivo di 57,8 milioni di euro così suddivisi: Centro civico polivalente Nicoletta Campanella e Incubatore Incipit (12,9 milioni di euro), Piazzetta delle Arti e dell’artigianato, Cavea e testata Trancia H (5,3 milioni di euro), Palazzetto dello Sport via Maroi e parco sportivo (9,7 milioni di euro), Parco est e Parco Ovest (9,3 milioni di euro), riqualificazione di 122 alloggi popolari e sale condominiali (20,5 milioni di euro). Il cronoprogramma ha visto l’inizio dei lavori del centro polivalente al 22 febbraio 2024. I cantieri per l’incubatore Incipit cominceranno a gennaio 2025. Per la piazzetta delle Arti e dell’artigianato l’avvio dei lavori è per fine aprile 2024. Al Palazzetto dello Sport è iniziata la cantierizzazione così come al parco ovest, mentre per il parco est i lavori sono in fase di avvio.
Gualtieri: “Riqualificazione ed efficienza energetica di 122 abitazioni”
Gli interventi in corso – ha detto Gualtieri – “che concluderemo entro marzo del 2026 servono a rendere il quartiere un luogo in cui ci si senta cittadini di una grande Capitale che è Roma. Da parte nostra c’è un grande impegno per realizzare al meglio tutti gli interventi – ha aggiunto -. Ringrazio Ater che sta dando un grande supporto. Nel piano degli interventi ci sono quelli su 122 abitazioni che saranno riqualificate e rese più efficienti dal punto di vista energetico. Ci saranno sale polivalenti per rendere più viva e comunitaria la vita quotidiana perché vogliamo che a Roma non ci siano quartieri dormitorio”.
Alfonsi: “Nasceranno due parchi con aree fitness e percorsi ciclopedonali”
A Corviale nasceranno due parchi, uno a est e uno a ovest del quartiere, da 4,8 e 17 ettari, con aree fitness e percorsi ciclopedonali. “Il parco ovest, che è quello più grande, sarà un parco campagna per mantenere il connubio con la campagna romana. L’investimento è di 5,3 e 9,3 milioni di euro. Ci sarà un vero e proprio bosco per vivere il quartiere anche nei mesi più caldi”, ha detto l’assessora Alfonsi.
Onorato: “Al Pala Corviale si potranno praticare diversi sport, dalla pallavolo alle arti marziali”
Per quanto riguarda i lavori del Pala Corviale a fare il punto è l’assessore Onorato, che dice: “Sono già stati avviati, sui cartelloni è possibile vedere come sarà la struttura quando sarà terminato il cantiere. Nell’impianto si potranno praticare diversi sport, dalla pallavolo alle arti marziali. Ci sarà una capienza di 650 posti per fare giocare squadre a livello amatoriale. I giovani del quartiere potranno allenarsi sotto casa e avranno un impianto di casa dove per gli altri sarà più difficile la sfida. In un’area esterna saranno piantati 106 nuovi alberi”.
Lanzi: “Migliorerà la qualità della vita in questo quadrante”
“Questi interventi consentiranno di migliorare la qualità di vita in questo quadrante, dalla biblioteca al centro civico, fino alla piazzetta delle arti dove sono nate spontaneamente attività socio culturali di questo quartiere e per cui abbiamo costruito una soluzione ponte ma presto torneranno nei loro spazi. Ci saranno inoltre aree verdi in cui trascorrere il tempo libero”, ha detto il presidente del Municipio XI.