Chissà cosa avranno pensavo i tanti utenti del tram 2 quando martedì scorso, verso l’ora di pranzo, hanno visto apparire all’orizzonte un autobus di Atac con su scritto “2-bus”. L’incubo, per fortuna, è durato poco, visto che la visione poco rassicurante della navetta sostitutiva è durata il tempo di un intervento tecnico sul un tram, all’altezza di Ponte Milvio, “a causa del malfunzionamento di una vettura tranviaria che ha generato fumosità sul tetto del mezzo per un surriscaldamento. Per motivi precauzionali ATAC ha chiesto intervento dei vigili del fuoco per controlli, che si sono già conclusi. Il servizio riprenderà regolarmente dopo la rimozione del mezzo” fa sapere la municipalizzata.
Ma i problemi del tram 2, in questo ritorno pre-Giubileo 2025 dopo mesi di stop, non sono risolti affatto. Nella mattinata di lunedì 2 dicembre, giorno di esordio del tram, i tempi di percorrenza e di partenza dai capolinea sono stati tutt’altro che improntati all’efficienza: a Piazzale Flaminio, ad esempio, non è stato infrequente attendere anche oltre 10 minuti che partisse partisse il tram, facendo stipare l’utenza come sardine. Un po’ come è successo per mesi con le navette sostitutive.
Il tram 2, vale la pena ricordarlo, è tornato sulla tranvia che collega Piazza del Popolo con Piazza Mancini dopo mesi di stop. A ottobre dello scorso anno l’assessore alla mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patané, aveva annunciato la necessità di intervenire sulla linea tranviaria della Capitale per consentire lavori di ammodernamento al deposito dei tram di Porta Maggiore. Tradotto: visto che gli oltre centoventi tram acquistati dal Campidoglio sono più lunghi dei precedenti e non sarebbe stato possibile accoglierli nel vecchio deposito, è stato necessario ammodernare quest’ultimo e bloccare l’intero servizio tranviario da 1 luglio 2024 . Lo stop è servito anche per rinnovare la rete e intervenire sull’infrastruttura, parallelamente alla sostituzione dell’armamento avviato lo scorso anno. Oggi, a pochi giorni dalla riapertura, serpeggia tra gli utenti del tram 2 perplessità e rabbia. Si assiste a manifestazioni sarcastiche di giubilo quando il tram parte dal capolinea o si vede in lontananza.
E sui social non manca chi, provocatoriamente, sostiene che forse si stava meglio quando c’erano le navette.