Roma si legge: la qualità della vita a Roma scende ancora – PODCAST

Aumentano l’immondizia da smaltire e i fenomeni di malamovida 

Ecco le principali notizie della giornata dalla rassegna stampa a cura di Marco Moretti che potete ascoltare anche in versione podcast (cliccare qui).

Nel fine settimana i vigili urbani hanno chiuso per affollamento due piazze della vita notturna: piazza Trilussa e piazza Madonna dei Monti, ed anche due ristoranti diventati discoteca, ed anche fatto un centinaio di multe per vendita illecita di alcolici. Sono dati che leggiamo dal corriere che nel suo titolo principale dice: “San Lorenzo e Monti, caos movida. Torna l’allarme: il weekend di assembramenti, niente distanziamento e nessuna mascherina”.

A Roma si vive sempre peggio

Il 54esimo posto nella classifica della qualità della vita, 4 posizioni peggio dello scorso anno, è particolarmente negativo per Roma, perché questa volta salgono e di molto in media le grandi realtà metropolitane del nord del paese, segno che la qualità della vita non è solo prerogativa di centri medio piccoli come Parma che quest’anno ha prevalso su tutti i parametri. È il caso di Milano che nell’indagine di Italia Oggi e l’Università La Sapienza, sale al quinto posto e lo scorso anno era 45esima, Firenze dal 31esimo al sesto posto, Bologna dall’ottavo al quarto posto.

Lo sfalcio dell’erba ai privati

Il verde pubblico passa ai privati. Ecco le emergenze” leggiamo sul Messaggero che “Il Campidoglio vuole affidare ai privati quel servizio di sfalcio e diserbo stradale che l’Ama ha mollato alla fine del 2020. Intanto Ama intima alle 5 ditte esterne che curano la manutenzione dei mezzi di riconsegnare i mezzi in riparazione nelle loro officine”.
Di “paralisi rifiuti” parla Repubblica: “Quattromila tonnellate di spazzatura ferme. Nel bacino di Rocca Cencia ci sono al momento almeno 2.500 tonnellate di rifiuti da trattare in attesa di essere portate negli impianti del nord”.

Anagrafe elettronica

Da oggi i certificati anagrafici si potranno ottenere online e gratuitamente. Il comune di Roma già da qualche anno aveva introdotto l’anagrafe elettronica, ma mediante registrazione, codici supplementari da custodire e un piccolo prezzo da pagare anche per i certificati in carta semplice come bollo imposta. Ora saranno completamente gratuiti e l’accesso sarà possibile con l’identità digitale spid o cie. Per i certificati digitali non si dovrà infatti pagare il bollo e saranno quindi gratuiti (e disponibili in modalità multilingua). Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato).

I 7 romani scelti da Mattarella

La Repubblica li chiama “i buoni”, ma anche “angeli della solidarietà”, sono i 7 romani che il presidente Mattarella ha scelto come esempi civili e che il prossimo 29 novembre riceveranno l’onorificenza al Quirinale. Sono storie molto diverse tra loro, si va dalle giovani studentesse che leggono favole ai bambini in ospedale, alla signora di 86 anni che insegna l’italiano agli stranieri, i promotori di una casa famiglia che accoglie persone con disabilità cognitive sensoriali, sino ad un signore che ha anche conosciuto una certa notorietà, ex portiere di calcio della Roma e della Lazio, è stato una figurina Panini, oggi ha 63 e ha fondato una associazione per bambini distrofici. Si chiama Astutillo Malgioglio.
 

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