Non soltanto i comitati dei residenti, vicini all’area dell’ex Sdo di Pietralata dove deve essere costruito lo stadio dell’As Roma, ma anche la maggioranza del Municipio Roma IV – prima in una memoria di giunta e oggi in sede di commissione Sport – ha espresso forti preoccupazioni per la viabilità e i parcheggi. In particolare la presidente della commissione Sport del Municipio Roma IV, Onorina Gallucci del Pd, nel corso della seduta odierna ha chiarito: “È un cambiamento enorme su un quadrante della città, con ricadute su tutto il piano urbanistico e sui trasporti, specialmente durante gli eventi calcistici e sportivi. Da parte nostra c’è una forte perplessità per quanto attiene alla questione della viabilità, per il raggiungimento del luogo con il trasporto pubblico locale o tramite trasporto privato. Altre perplessità riguardano il calcolo dei parcheggi, la vivibilità dell’ospedale Sandro Pertini e l’accessibilità allo stesso in concomitanza con gli orari di accesso e dipartita dei tifosi allo stadio durante le partite”.
Già nella memoria di giunta del 23 febbraio scorso il Municipio Roma IV, nel documento firmato dal presidente Massimiliano Umberti, si dà parere favorevole alla delibera di interesse pubblico sul progetto ma si “ribadisce viva preoccupazione in merito alla quantificazione e reperimento dei posti auto e dei parcheggi pubblici a servizio dello stadio, risultando il fabbisogno previsto dall’As Roma fortemente sottodimensionato”. Il club giallorosso infatti propone 10 mila posti per la sosta ma secondo il Municipio IV ne servirebbero 13.500 ritenuti “necessari e imprescindibili”. Per quanto riguarda il traffico, invece, che avrebbe ripercussioni anche sulle attività dell’ospedale Sandro Pertini, nel documento di giunta si sottolinea che la sottostima del servizio di trasporto pubblico potrebbe causare “un conseguente notevole aumento dei volumi di traffico e dei fenomeni di sosta selvaggia sulle sedi stradali con successivo congestionamento e riduzione delle carreggiate stradali, rischio e probabilità di blocco della viabilità, anche in occasione del passaggio di eventuali mezzi di soccorso al vicino ospedale Sandro Pertini”.
Le stesse perplessità sono state espresse oggi in commissione municipale dai comitati di quartiere che si oppongono all’opera e che provengono non soltanto dal Municipio IV ma anche dal confinante Municipio II di Roma. “Mi sembra che il problema venga affrontato solo localmente ma che non si valuti l’impatto che lo stadio avrà anche sul Municipio II di Roma”, ha spiegato Andrea Scozzari del comitato Villa Blanc. “In particolare uno stadio costruito vicino all’ospedale Pertini coinvolgerà anche l’Umberto I, perché chi non potrà usufruire del Pertini si riverserà lì – ha sottolineato -. Ci chiediamo se il policlinico stia facendo una valutazione sull’eventuale domanda addizionale che ci sarà sul pronto soccorso”.
