Pioggia, tanta pioggia e vento. Ecco gli effetti del maltempo a Roma dove le temperature si sono notevolmente alzate, scongiurando, per ora, il rischio neve.
Ma i rovesci susseguono con violenza anche in provincia e tutta quest’acqua ingrossa fiumi e fiumiciattoli. Così anche il livello del Tevere si sta alzando a vista d’occhio. Il Dipartimento Sicurezza e Protezione Civile di Roma Capitale monitora costantemente la situazione di Aniene e Tevere anche se la condizione è ben lontana dall’essere critica.
In ogni caso sono stati chiusi gli accessi alle banchine del Fiume nei tratti urbani. Le previsioni per oggi danno ancora precipitazioni e un aumento della variabilità nella giornata di domenica ma con temperature in calo e venti di tramontana di forte intensità.
Roma e il Lazio vivono una situazione meteo difficile ma non paragonabile certo a quello che sta succedendo al Nord. Abbondanti e ripetute le nevicate che hanno fatto scendere in campo tutti i mezzi spalaneve e spargisale. Critiche le condizioni nei piccoli borghi a volte difficilmente raggiungibili.
Ma la vera “tragedia” si sta vivendo sull’auto Brennero dove le auto sono ferme in coda dalla mezzanotte. Anche i mezzi di soccorso non riescono ad avanzare perchè sono bloccati da pullman e camion intraversati. Questi ultimi TROPPO SPESSO non montano le dotazioni invernali d’obbligo (catene o pneumatici da neve). E’ una grave colpa e un grande pericolo sia per i mezzi in questione sia per tutta la circolazione. La Protezione Civile cerca di portare soccorso agli automobilisti intrappolati da ore nel gelo e nel panico.
Dichiarano di essere stati abbandonati senza possibilità di una via di “fuga”. Pareva che la situazione dovesse a breve migliorare ma finora questo non è avvenuto, anzi va peggiorando di ora in ora. A tutto questo si deve aggiungere una valanga che si è abbattuta proprio sull’A22 cioè proprio sull’auto Brennero.