Voto all’Europa: credere nell’Unione vale una grande affluenza alle urne

È una lezione per i partiti che lo considerano anche un test del consenso interno, nonostante la complessità dei problemi, dal cambiamento climatico alla guerra in Ucraina, sommariamente affrontati nei loro programmi

Il tasso di partecipazione alle elezioni europee è in continua crescita. Dal 42 per cento dei votanti nel 2014, si è passati al 51 per cento nel 2019. Il prossimo 8-9 giugno è atteso un afflusso alle urne almeno fra il 60/70 per cento. In questi ultimi anni la Brexit, il Covid, il Pnrr, gli immigrati, il cambiamento climatico, la guerra in Ucraina hanno fatto che i media parlassero di più dell’Europa, dei problemi in divenire sempre più difficili, nonché delle prese di posizione, spesso polemiche e divergenti, dei 27 Paesi che oggi la compongono.

Il probabile astensionismo è comunque intorno al 40 per cento ed interessa le aree più critiche del Paese, spesso quelle rurali e le popolazioni più anziane e meno istruite. Ma la complessità di questo periodo storico, caratterizzata da molti cambiamenti, dalla transizione energetica, con riflessi nelle attività produttive e nel lavoro, alla insicurezza alimentata dalla guerra in Ucraina, chiama sempre più in causa l’Europa.

Le forze politiche nazionali non si dimostrano però consapevoli della gravità del momento, immaginando le elezioni europee soprattutto come un test del consenso all’interno del Paese. Cosicché i programmi elettorali risultano inadeguati rispetto ai grandi temi che dovrà affrontare il nuovo parlamento europeo.

Ma con questa chiamata alle urne l’Unione Europea assume un ruolo di primissimo piano, soprattutto presso i giovani, che sono consapevoli, insieme a chi sente la necessità di un futuro di sviluppo e sicurezza, dei limiti delle scelte operate al solo livello nazionale.

Al di là del voto a questo o a quel partito, a questo o a quel candidato (In fondo pagina l’elenco per la circoscrizione Italia Centrale), l’affluenza alle urne rinforza comunque l’Unione e richiama la politica a credervi di più.

Circoscrizione Italia Centrale

Fratelli d’Italia (prev. > 26%)

Giorgia Meloni detta Giorgia, Nicola Procaccini, Carla Cappiello, Francesco Carducci Artenisio, detto Carducci, Dorina Casadei, Carlo Ciccioli, Civita Di  Russo, detta Civita,  Mario Pellegrini, Anita Privitera, Maria Veronica Rossi, Antonella Sberna, Marco Squarta, Francesco Torselli, Stefano Tozzi,  Manuel Vescovi

Lega (prev. < 7%)

Roberto Vannacci, Susanna Ceccardi, Claudio Borghi, Anna Cinzia Bonfrisco, Mirco Carloni, Valeria Alessandrini, Mario Abbruzzese, Davide Bordoni, Franco Cardinale, Laura Cartaginese, Francesca Dionisi, Anna Menghi, Giovanna Miele, Antonio Tacconi,  Matilde Tasselli

Forza Italia (prev. >8%)

Antonio Tajani Francesca Peppucci, Salvatore De Meo, Alessandra Mussolini, Giorgio Silli, Marco Baldassarri, Rossella Chiusaroli detta Ros, Graziella Ciriaci, Valentina Corsetti, Maria Chiara Fazio detta Chiara Fazio, Jacopo Maria Ferri, Alessandro Ghinelli, Lorenzo Grassini, Tiziana Pepe Esposito detta Pepe, Renata Polverini

Partito Democratico (prev. >21%)

Elly Schlein, Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Marco Tarquinio, Beatrice Covassi, Dario Nardella, Daniela Rondinelli, Matteo Ricci, Elena Improta, Humberto Insolera, Alessia Morani, Marco Pacciotti, Teresa Bartoli, Antonio Mazzeo, Michele Franchi

MoVimento Cinque Stelle (prev. >16%)

Morace Carolina, Tamburrano Dario, Ferrara Gianluca, Basile Giovanna, Esposito Giusy, Fazio Valentina, Lauretti Federica, Pacetti Giuliano, Volpi Stefania, Romagnoli Sergio, Emiliozzi Mirella, Pococacio Valentina, Ceccato Emanuele, Alloatti Luca, Cecere Stefano

Alleanza Verdi Sinistra (Avs) (prev. > 4%)

Ignazio Roberto Maria Marino, Marilena Grassadonia, Massimiliano Smeriglio, Luca Boccoli, Francesca Arca, Cecilia Bassi, Paola Bernasconi, Luciano Conte detto Lucio, Lucrezia Iurlaro, Antonio Natali, Christian Raimo, Agnese Santarelli, Sabrina Santelli, Pierluigi Vossi, Sergio Ulgiati

Azione (prev. >4%)

Carlo Calenda, Elena Bonetti, Alessio D’Amato detto “Damato’’, Cristina Bibolotti, Vincenzo Camporini, Nataliya Kudry, Germano Craia,  Barbara Masini, Massimo Seri, Debora Pacifici, Luciano Spigliantini, Rossella Pera, Umberto Trenta, Gabriella Ga Yeng Zanzanaini,  Luca Pietro Ungaro

Stati Uniti d’Europa (prev. >4%)

Giovanni Domenico Caiazza detto Giandomenico Caiazza, Emma Bonino,Marietta Tidei, Eric Mauritin Jozsef, Emanuela Pistoia, Rosa Maria Di Giorgi, Olga Surinova, Gerardo Stefanelli detto Stefano, Gianluca Carlo Misuraca, Silvia Bertolucci, Manuela Albertella, Giuseppina Bonaviri, Francesco Cappelletti,  Tiziano Busca,  Matteo Renzi

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