Ci mancava il maxi sequestro di carne suina proveniente dalla Cina e potenzialmente contaminata dalla tremenda peste suina, per gettare benzina sul fuoco dei nostri oscuri timori che vengono da Oriente.
A Padova la GdF ha intercettato 10 tonnellate di carne di maiale (solo per chiarezza: 10 tonnellate equivalgono a DIECIMILA kg!).
Una quantità inimmaginabile che in modo illecito era stata introdotta in Italia per poi finire sulle nostre tavole.
Per evitare qualunque possibile contaminazione (molto remota) la carne sequestrata è stata subito incenerita.
Ovviamente questo fatto non ha nulla a che fare con l’epidemia di influenza cinese, tutt’ora in corso, ma certo aggiunge insicurezza ad insicurezza.
Soprattutto, ormai, ci fa guardare con sospetto praticamente ogni cosa abbiamo nel piatto!.
Certo che 10 tonnellate di carne non si fermeranno solo al ruolo di arrosti o braciole. Diventano: salami, patè, farciture varie, ragù, ecc.
E’ proprio questa duttilità delle materie prime che ci fa tremare e temere. Dobbiamo ammettere che i controlli e le normative vigenti in Italia in fatto di frodi alimentari sono fra le più rigide e garantiste del mondo. E per questo non possiamo che ringraziare gli organi preposti alla loro stesura e gli operatori sul campo.