Tutti i soldi del mondo, foto e recensione del film sul sequestro Getty

Tutti i soldi del mondo racconta la storia del sequestro di John Paul Getty III, l’ultima fatica di Ridley Scott è in sala da oggi 4 gennaio con Lucky Red. Sono due le particolarità di questo film: la prima, la più nota, Kevin Spacey è stato cancellato dal film ed è stato sostituito dall’attore Christopher […]

Tutti i soldi del mondo racconta il rapimento di John Paul Getty III avvenuto a Roma nel 1973

Tutti i soldi del mondo racconta la storia del sequestro di John Paul Getty III, l’ultima fatica di Ridley Scott è in sala da oggi 4 gennaio con Lucky Red. Sono due le particolarità di questo film: la prima, la più nota, Kevin Spacey è stato cancellato dal film ed è stato sostituito dall’attore Christopher Plummer dopo che la star di American Beauty è stato coinvolto nello scandalo molestie.

La seconda particolarità è che il film è stato quasi interamente girato in Italia, a Roma, nel Lago di Bracciano e a Potenza. Il motivo è semplice: Tutti i soldi del mondo racconta il rapimento del 16enne John Paul Getty III avvenuto a Roma il 10 luglio del 1973. Cinque mesi di rapimento messo in atto dalla ‘ndrangheta che cambiarono per sempre la sua vita. A dare il volto al giovane rampollo è Charlie Plummer, l’attore americano già visto nello splendido Lean On Pete – Charley Thompson.

Non c’è nessuna parentela fra lui e Christopher Plummer, l’attore che ha re-interpretato in pochissimo tempo il ruolo dell’avaro nonno, il miliardario John Paul Getty che fino all’ultimo tentennò per rilasciare i soldi del riscatto. Il personaggio più convincente dell’intero film è proprio l’attore 89enne che dà vita a uno spilorcio senza cuore e attaccato solamente al suo ricchissimo patrimonio.

Bene anche la sempre all’altezza Michelle Williams che interpreta la madre del ragazzo, Abigail, e accanto a lei c’è Mark Wahlberg, il negoziatore Fletcher Case che riuscì ad abbassare la richiesta di riscatto. A completare il cast l’attore francese Romain Duris sprecato nei panni del sequestratore calabrese.

Tutti i soldi del mondo è stato girato a Roma nella scorsa estate, molte le location cittadine che appaiono nel film: il Museo Nazionale Romano, il Palazzo Fontana (la Getty Oil di San Francisco), Villa Wolkonsky, la residenza dell’ambasciatore inglese a Roma che è diventata la casa romana di John Paul Getty; Villa Adriana e una serie di altri edifici del II secolo per dare vita all’Hadrian’s Villa del ricco petroliere e in Gran Bretagna la Hatfield House diventata Sutton Place.

Al di fuori di Roma, il film è stato girato a Bracciano e a Potenza. Il 16enne John Paul Getty III fu ritrovato sulla Salerno Reggio Calabria all’altezza di Lauria, in provincia di Potenza.

Tutti i soldi del mondo sembra però un’occasione sprecata, tecnicamente è ben realizzato, ma l’Italia è rappresentata (come spesso) con occhi stereotipati: la lentezza delle forze dell’ordine, la grettezza dei rapitori calabrese, inesattezze nella storia (lo spilorcio morì due anni dopo il rapimento) e un’Italia arretrata che aggiunge poco convincimento al film in sé.

Il 16enne John Paul Getty III rimase per sempre scioccato dal rapimento, per richiedere il riscatto gli fu tagliato un orecchio, sposò un’attrice tedesca ad appena 18 anni e venne diseredato dal nonno. Nel 1981, a causa di un’overdose, ebbe un ictus che lo paralizzò, lo rese quadriplegico, cieco da un occhio e sordo. Getty è morto nel 2011 ad appena 54 anni.

Tutti i soldi del mondo vi attende al cinema.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014