C’è un tema su cui la politica romana ha trovato una convergenza quasi totale. Ed è un argomento
che si gioca in un campo molto delicato, ovvero quel trasporto pubblico locale che negli ultimi
decenni ha rappresentato uno degli ambiti più scottanti della polemica politica capitolina. Come
spiega a Radiocolonna la vicepresidente della Commissione Mobilità di Roma Capitale Linda
Meleo, M5S, già assessore ai trasporti e ai lavori pubblici con Virginia Raggi, l’adesione ai due
progetti, Metro D e prolungamento della B, è pressoché totale.
“Sono due progetti molto importanti, che abbiamo incluso anche nel PUMS che abbiamo
adottato sotto la nostra amministrazione nel 2018. Progetti quindi di cui crediamo la bontà. In
particolare, il prolungamento di Metro B è fondamentale, anche dopo Casal monastero come pure
avevo proposto in una commissione mobilità di un anno e mezzo fa circa. La priorità è
incrementare il trasporto su ferro” spiega Meleo a Radiocolonna.
Per accelerare la partenza dei lavori della Metro D dal punto di vista dei promotori storici del
progetto, Condotte 1880 e Impresa Pizzarotti, a inizio 2025 è stato già proposto da Valter
Mainetti di partire con un primo lotto da finanziare tramite project financing. Un modello mutuato
dall’esperienza della Metro C di Roma e in grado di collegare sin dai primi anni le periferie al
sistema già in essere delle metropolitane. .
La presa di posizione del M5S romano è rilevante anche perché si inserisce in un dibattito che
vede la maggioranza guidata da Roberto Gualtieri, il M5S e Fratelli d’Italia convergere su progetti
‘su ferro’ che potrebbero avere un impatto dirompente nella mobilità capitolina.
La scorsa settimana, nella cornice della commissione mobilità convocata per fare il punto sul
futuro di Roma Metropolitane, si è discusso proprio sul prolungamento della Linea B e sulla nascita
della Linea D.
L’assessore Eugenio Patané ha annunciato che si sta lavorando per capire quale possa essere la
migliore soluzione della Metro D – se verso Agricoltura e Grottaperfetta o verso Vigna Murata – e
l’importanza di prolungare la B da Laurentina al Torrino. Un plauso all’idea è arrivato anche da
parte della consigliera di Fratelli d’Italia in Campidoglio Francesca Barbato, soprattutto per dare
maggiore respiro all’espansione urbanistica sull’asse che percorre Via Ardeatina.