Alcune decine di persone della comunità ebraica di Roma sono scese in piazza in via dei Cerchi, al Circo Massimo, sventolando le bandiere dello Stato di Israele. La manifestazione è arrivata in risposta al fashmob per Gaza convocato da Alessandro Di Battista nell’ambito della festa del Fatto Quotidiano, che si svolge sempre al Circo Massimo. “Siamo stanchi di vedere questo sostegno ai terroristi di Hamas. Poco fa c’è stata la manifestazione di Di Battista per la flotilla e quindi tra noi è nato un tam tam veloce e abbiamo deciso di scendere in piazza”, ha raccontato Angelo Pavoncello, esponente della comunità ebraica di Roma.
“Noi eravamo lì con un flashmob per ricordare a tutti che chi sta manifestando a Roma e sostiene Hamas fa un danno anche agli stessi palestinesi, perché le derrate alimentari spesso sono sottratte da Hamas – ha aggiunto -. A volte pensiamo che si usi tutto questo per rispolverare l’antisemitismo, ci sono continui attacchi agli ebrei. Finora siamo stati zitti, ma ora questa ondata sta portando a un pesante antisemitismo anche a Roma, a volte i giovani all’università vengono molestati o attaccati, iniziano ad aver paura a mostrare i simboli ebraici. Ringraziamo le forze dell’ordine che ci hanno permesso di restare per breve tempo, nonostante non fossimo autorizzati visto che il presidio è nato in modo spontaneo”, ha concluso.