Siamo al 3 luglio e la luce non si vede in fondo al tunnel, letteralmente. I principali cantieri del Giubileo 2025 non sono partiti, e soprattutto non è stato ancora aperto il cantiere per il sottopasso di Piazza Pia – Castel Sant’Angelo, l’opera regina prevista per l’Anno Santo del valore di 70 milioni di euro. Un intervento fondamentale per rendere pedonale via della Conciliazione. Eppure il sindaco Gualtieri aveva assicurato che si sarebbe cominciato a scavare tra “giugno e luglio”. Giugno è passato, è tutto fermo, e va ancora individuata la ditta che sarà chiamata a fare i lavori.
A Piazza Pia nessuno ha cominciato a scavare
Nessuno nella zona ha cominciato a intervenire, ci sono solo i sondaggi per la metro C, che, chissà quando, arriverà nella zona di San Pietro. L’opera di dovrebbe essere completata nell’arco di 14 mesi, una corsa contro il tempo, considerato che l’obiettivo è chiudere tutti i cantieri del Giubileo entro l’8 dicembre 2024. In occasione del Giubileo del Duemila, si decise di realizzare il ‘sottopassino’ sotto lungotevere Santo Spirito. Ci volle un anno e mezzo circa, dunque per realizzare una struttura simile su piazza Pia, che appunto ha l’obiettivo di far arretrare di circa 300 metri l’ingresso del sottopassino fino al Passetto, bisogna cominciare a intervenire al massimo entro questo mese. D’altronde, la società Giubileo 2025 definisce questa un’”opera essenziale e indifferibile”.
Bisogna deviare il collettore fognario per fare il sottopasso
I tempi sono stretti, e gli imprevisti sono dietro l’angolo per tutta una serie di motivi. Innanzitutto bisogna deviare il collettore fognario che passa sotto il lungotevere. Acea Ato 2 doveva effettuare le verifiche per modificare la quota, ma al momento nulla si sa di possibili interventi a breve in questo senso. Anche al municipio non sono a conoscenza di quando saranno aperti i cantieri, e i Vigili Urbani, da noi interpellati, finora non hanno avuto indicazioni su come modificare la viabilità, considerato che il cantiere interesserà il lungotevere davanti Castel Sant’Angelo.
Una grande isola pedonale da Castel Sant’Angelo a piazza San Pietro
Il progetto del sottopasso di piazza Pia risale addirittura al Duemila, quando per la prima volta si pensò di pedonalizzare via della Conciliazione. L’obiettivo era ed è realizzare uno spazio vietato alle auto lungo più di un chilometro, dai giardini di piazza Adriana, passando per Castel Sant’Angelo, per arrivare fino a piazza San Pietro. Lungo via della Conciliazione rimarrebbero le corsie laterali per il traffico locale. Un bel progetto, che piace molto al Vaticano, ma che bisogna fare in fretta a realizzare.
