Serviranno quasi 2 milioni di euro per ripristinare la piazza di Largo Benito Jacovitti, nella zona di Mezzocammino, nel Municipio IX, dove il 31 dicembre scorso è andata a fuoco una discarica abusiva. Domani mattina Ama inizierà la rimozione dei rifiuti, che richiederà almeno una settimana, considerando che si stima siamo circa 100 tonnellate.

A stanziare i fondi – ha spiegato la presidente del Municipio Roma IX, Titti Di Salvo, a margine del sopralluogo della commissione parlamentare Ecomafie – sarà il Comune di Roma stanzierà che agirà in danno, cioè svolgendo le operazioni di riqualificazione necessarie per poi rivalersi sul proprietario privato dello spazio. “Agiremo in danno, significa che l’amministrazione si farà carico dei costi della bonifica e poi si rivarrà sul proprietario. Chiederemo un aiuto a tutti i livelli istituzionali, dal Comune al Parlamento, poiché crediamo che qui ci sia un problema tra intrecci criminali e illeciti sui rifiuti e quindi vogliamo risolvere quanto è successo ma anche sciogliere l’intreccio criminale. Stimiamo che ci vogliano in tutto 2 milioni di euro per la demolizione e risistemazione della piazza in superficie”.

Di Salvo ha sottolineato come nell’area adibita a rimessa e stoccaggio di rifiuti e in cui si è verificato l’incendio “crediamo che ci sia un problema tra intrecci criminali e illeciti sui rifiuti e quindi vogliamo risolvere quanto è successo ma anche sciogliere l’intreccio criminale. Si tratta di un problema di tutti, dobbiamo spezzare questa catena criminale”.

Per questo ieri, durante il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, la mini-sindaca ha chiesto “un rafforzamento del presidio di sicurezza su questa piazza. Il Municipio intanto – ha aggiunto – ha avviato l’installazione della videosorveglianza, verrà fatto in questa settimana, mentre il prefetto ci ha assicurato un aumento dei pattugliamenti nella zona che consentirà di avere un presidio vero”, ha concluso.