È stato trovato nel centro di Roma un appartamento dove Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, il presunto assassino di Villa Pamphili, visse nel mese di aprile con Anastasia Trofimova e la figlia Andromeda, ritrovate senza vita lo scorso 7 giugno nel parco capitolino. Si tratta di un monolocale in zona Campo de’ Fiori. Secondo quanto si apprende, gli inquirenti, guidati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, hanno ascoltato il proprietario dell’abitazione, il quale ha riferito, che dopo aver dato un acconto, i tre rimasero circa un mese e poi se ne andarono, senza aver saldato il soggiorno completo.
Intanto continuano senza sosta le ricerche degli effetti personali di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda. Gli investigatori, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, stanno ora concentrando le operazioni anche lungo le banchine del Tevere e nel fiume stesso, con il supporto della Squadra Mobile, dei Carabinieri, degli agenti dello SCO e dei sommozzatori della Polizia di Stato. Secondo quanto emerso, l’uomo sarebbe stato visto l’ultima volta con un trolley che, però, non è mai stato ritrovato e non era con lui al momento dell’arresto all’aeroporto di Fiumicino.
Gli inquirenti stanno ascoltando anche persone vicine alla vittima e a Kaufmann. Ieri, in collegamento video dal tribunale di Larissa, Kaufmann si è dichiarato innocente ma si è rifiutato di rispondere alle domande senza prima consultare il suo avvocato e il Consolato Americano. Oggi comparirà nuovamente davanti ai giudici greci per l’udienza in Corte d’Appello, che dovrà decidere sull’estradizione richiesta dalle autorità italiane