Con oltre 120 spettacoli in tutti i Municipi di Roma inizia la Festa della Danza

Prenderà il via lunedì prossimo, 12 giugno, una settimana di appuntamenti dedicati interamente alla danza contemporanea

Suspiria, una delle scene del saggio della scuola di danza al centro del film © Alessio Bolzoni courtesy of Amazon Studios

Cinquecento danzatori si esibiranno in oltre 120 spettacoli diffusi in tutti e quindici i municipi di Roma. Prenderà il via lunedì prossimo, 12 giugno, la prima edizione della Festa della danza, dal titolo “Corpo libero”: una settimana di appuntamenti dedicati interamente alla danza contemporanea, con eventi diffusi sul territorio all’insegna della partecipazione, dell’intrattenimento e della condivisione, di spazi e linguaggi. Ogni giorno, dal 12 al 18 giugno, strade, piazze, cortili, parchi e giardini della città si animeranno, dalle prime ore del pomeriggio fino a sera, grazie a un’ampia programmazione di performance, spettacoli con musica dal vivo, danze sociali, workshop e laboratori a partecipazione libera, aperti a tutte le età e le tipologie di pubblico. Saranno oltre 500 le danzatrici e i danzatori coinvolti, per un totale 45 compagnie professionali e circa 125 repliche di spettacoli diffusi in tutti e 15 i Municipi cittadini. A presentare la prima edizione sono stati oggi la presidente dell’Assemblea capitolina, Svetlana Celli, e l’assessore alla Cultura di Roma, Miguel Gotor, nella sede dell’Accademia nazionale di danza a Roma.

L’obiettivo della manifestazione è quello di oltrepassare i confini della performance classica e sviluppare una vera e propria festa cittadina, sostenibile, a basso impatto ambientale, profondamente radicata nel territorio e dalla forte inclusività. Insieme ai palazzi, alle automobili, ai monumenti, alle fermate della Metro, i corpi di artisti e cittadini diverranno, per un breve momento, un altro elemento dello spazio urbano. Si potranno apprendere i movimenti di balli lontani come la Para Para, stile di danza nato negli ’90 a Tokyo, o si potrà assistere a riletture coreografiche contemporanee di grandi miti classici presi in prestito dalle altre arti. Si potranno ammirare le acrobazie del circo contemporaneo o si potrà scegliere di lasciarsi trascinare dal fascino del tango di strada, dai ritmi vorticosi del freestyle e dalla spontaneità della dance music, simbolo per eccellenza dell’aggregazione sociale. Questa prima edizione, inoltre, sarà l’occasione per ricordare Ada D’Adamo, danzatrice, studiosa, scrittrice e critica, recentemente scomparsa, che ha dedicato la propria vita allo studio della danza in tutte le sue accezioni, in memoria della quale è stato istituito il Premio Ada D’Amato. Saranno circa 25 le location a disposizione degli artisti immerse nello spazio urbano in cui si esibiranno i danzatori.

Dal Municipio I con piazza del Campidoglio, lungotevere Vaticano, piazza Vittorio, il piazzale antistante il Museo dell’Ara Pacis, piazza Testaccio e piazza di Pietra, fino ad arrivare al Municipio XV con la Biblioteca Galline Bianche, nel quartiere Labaro. Nel mezzo, una rete capillare di eventi che attraverserà, giorno dopo giorno, tutta la Capitale. Gli eventi oltre le aree del centro storico sono così distribuiti: Villa Mercede e la sua Biblioteca Tullio De Mauro (Municipio II), Metro Conca d’Oro (Municipio III), Villa Farinacci nel Parco di Aguzzano (Municipio IV), piazzale delle Gardenie, passando per il Pigneto e la Biblioteca Goffredo Mameli (Municipio V), la Biblioteca Collina della Pace (Municipio VI) e piazza dei Re di Roma (Municipio VII). E poi ancora il Parco di Commodilla nel cuore della Garbatella e la stazione di Porta San Paolo a Piramide (Municipio VIII ), la Biblioteca Laurentina Centro Culturale Elsa Morante (Municipio IX), le vie e le spiagge di Ostia Lido con il suo Teatro del Lido (Municipio X), il Teatro India e il Parco Tevere Marconi (Municipio XI ), largo Federico Caffè a Monteverde (Municipio XII), il Centro Commerciale Aura nel cuore di Valle Aurelia (Municipio XIII ) e, infine, piazza Nostra Signora di Guadalupe a Monte Mario (Municipio XIV).

“Solo ieri sera mi sono resa conto di che sogno abbiamo realizzato: il sogno di una bambina che ha iniziato danza a tre anni e l’ha fatto per la sua passione, e per quella dei suoi genitori – ha detto Celli -. Una bambina che poi è cresciuta e la vita l’ha portata a fare altro: a fare grandi eventi per Roma. Credo fortemente – ha sottolineato – che siamo stati in grado, insieme a tanti altri, di realizzare il sogno di tante persone che nella danza vedono una grande prospettiva di crescita personale, oltre che lavorativa. Disciplina, coraggio ed energia sono le doti immense di chi studia danza. L’assessore Gotor, che ringrazio, è riuscito a rendere questo evento non un concorso di danza ma è riuscito a far sì che la danza contaminasse la città. Una festa per la città – ha aggiunto -, di cui tutti possono beneficiare”. “Le ore che passiamo immersi in una dimensione digitale sono sempre di più – ha detto l’assessore Gotor -. Tra le tante discipline culturali, la prima e la più naturale, collegata al corpo, è proprio la danza. Abbiamo cercato di organizzare questa festa in tutti i Municipi rispondendo al mantra della diffusione. E abbiamo cercato di dare respiro alle tante organizzazioni, associazioni e realtà che si occupano professionalmente della danza. I cittadini nei diversi Municipi potranno incontrare esperienze di danza, scuole e associazioni e muoversi con il loro corpo libero”.

La manifestazione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, in collaborazione con Fondazione Teatro di Roma, Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, Siae e l’Accademia Nazionale di Danza. Con la curatela di Fabrizio Arcuri. La Radio partner è Dimensione Suono Roma, mentre l’organizzazione è affidata a Zètema Progetto Cultura. Il programma completo si può consultare sul sito Culture Roma.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014