L’assemblea capitolina ha votato all’unanimità la mozione per cambiare il progetto della linea C e sostituire la stazione prevista a Chiesa Nuova, con una più vicina a piazza Venezia.

La mozione, a prima firma del consigliere di Azione Francesco Carpano, chiede al sindaco Gualtieri e agli assessori competenti di sollevare il problema alla prossima Conferenza dei servizi del 3 giugno.

“Oggi la stazione – scrive in una nota il capogruppo di Roma futura in Campidoglio, Giovanni Caudo, tra i firmatari – prevista a piazza della Chiesa Nuova è troppo decentrata, per questo chiediamo che nella prossima conferenza dei servizi Roma Capitale chieda di ricentrare la stazione avvicinandola verso Largo Argentina, ipotizzando una fermata che potrebbe essere nei pressi di Palazzo Braschi, o nel parcheggio adiacente al palazzo della Cancelleria, accorciando così il tragitto dalla fermata Venezia a quella successiva”.

Il progetto iniziale della tratta T2 della metro C, scrive il dorso romano de La Repubblica, prevedeva anche un’altra fermata in piazza Argentina che, per motivi archeologici, non è stato possibile realizzare.