Nuovo vertice alla guida di Cotral. I pendolari della Roma-Lido: nomi non al top, si ascoltino di più gli utenti

Il presidente del comitato pendolari della Roma-Lido: ci sia meno arroganza rispetto al passato. Confortati dalla presenza dell’assessore Ghera

Prosegue il viaggio di Radiocolonna alla scoperta del nuovo corso di Cotral. Come raccontato la scorsa settimana, la Compagnia Trasporti Laziali ha un nuovo presidente e un consiglio d’amministrazione rinnovato: il nuovo presidente è Manolo Cipolla, assunto in Cotral a inizi 2000 come operaio e ora salito al vertice della società in house regionale, concessionaria del servizio di tpl extraurbano. Come spiega Alessio Porcu, questa storia illustrerebbe bene gli equilibri interni al centrodestra laziale, con Cipolla – vicino al ‘meloniano’ Giancarlo Righini – che l’avrebbe spuntata su Bruno Prestagiovanni, che sarebbe stato gradito al ‘rampelliano’ Fabrizio Ghera, nonché assessore alla mobilità della giunta guidata da Francesco Rocca. Ma qui vogliamo mettere da parte i retroscena politici e capire come è stata recepito il cambio di management interno a Cotral da chi, come i pendolari, ogni giorno prende un treno o un bus gestito dalla società laziale e che rischia di vivere gli avvicendamenti ai piani alti come vicende che non gli competono. Ma non è così, come raccontato a Radiocolonna dal Comitato pendolari ferrovia Roma Nord, che segue quotidianamente le vicende della Roma-Civita Civita Castellana-Viterbo e che conferma come  – per i comitati – sia fondamentale avere un confronto con dirigenti ricettivi e collaborativi.

Stavolta Radiocolonna ha sentito il parere dei pendolari dell’altra grande ferrovia ex concessa, oggi gestita dal duo Astral-Cotral: la Roma-Lido.

“Del cambio ai vertici di Cotral si sapeva già dalla primavera scorsa e c’è da sottolineare come queste nomine siano arrivate un po’ in ritardo. Inutile nascondersi, come comitato della Roma-Lido non siamo andati molto d’accordo con la vecchia dirigenza – spiega a Radiocolonna Maurizio Messina, presidente del comitato – c’è da ammettere che la situazione sulla linea è leggermente migliorata ma ci sono ancora tante cose da sistemare e quello lo abbiamo fatto presente sempre. La presidente uscente non ha avuto nei nostri confronti un atteggiamento positivo, spesso considerandoci interlocutori non all’altezza delle proprie competenze e talvolta mostrando un atteggiamento poco collaborativo in battaglie che avrebbero giovato alla stessa Cotral, come il treno aggiuntivo preso dalla Metro A”.

E come si pone il comitato sulle nuove nomine?

“I nomi usciti non sembrano proprio il top e rientrano nelle consuete dinamiche della politica locale – conclude Messina – ma il nostro pragmatismo ci suggerisce di attendere e di vedere quello che accadrà. Sicuramente l’assessore Ghera ci sembra più attento e ‘smart’ del suo predecessore e confidiamo che una maggiore sinergia Cotral-Regione Lazio possa portare benefici alla qualità del servizio”.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014