A Norma in una giornata dal sapore inaspettatamente invernale, a circa 400 metri di altezza, il Presidente del Centro Ippico “Asd Tornado”, Mario Cappelletti, presenta le attività di questa realtà sportiva, situata nel verde di una natura quasi incontaminata, “Noi siamo affiliati da diversi anni con ACSI, l’Associazione di Cultura e Sport – afferma – che è sempre presente nelle nostre manifestazioni. Siamo un Centro che fa scuola di equitazione e avviamo i ragazzi a questo sport e cerchiamo di portarli avanti nei concorsi ippici, ma organizziamo anche bellissime passeggiate nella natura per cercare relax nel verde”.
I cavalli ospitati sono circa una trentina e le fasce di età per praticare questo sport vanno dai 5 anni in su. Ci sono cavalli bravissimi e tranquillissimi adatti per le passeggiate, e anche super pony per favorire la partecipazione dei giovani a concorsi ippici.
Anche l’equitazione è fondamentale per avvicinare allo sport. Ed è importante anche dal punto di vista sociale, ottemperando alla vocazione dell’ACSI. “I ragazzi quando sono qui si divertono moltissimo – rileva Cappelletti – e socializzano tra loro. Anche i giovani più chiusi si sono aperti. Inoltre stando a contatto tutti giorni con i cavalli creano anche un ‘’dialogo’’ con questi animali”.
Ai microfoni di Radiocolonna.it interviene una istruttrice del centro ippico, Sara……..?, che descrive le attività e la filosofia del maneggio. “Questo Centro – afferma – è nato e si sviluppa grazie ad una grande passione, alla quale cerchiamo di coinvolgere sia i più piccoli sia persone adulte, avvicinandoli al cavallo, in modo che possano rapportarsi sia all’animale che all’ambiente naturale, comprendendo il rispetto che gli si deve e tutto quello che comporta il vivere all’aperto. Sono così state organizzate anche un’area pic-nic e una fattoria didattica, dove i bambini possono interagire con altri tipi di animali”.
Sara ricorda poi alcune colleghe e colleghi che lavorano in questo Centro ippico, come ad esempio l’istruttrice Maria Cappelletti, che segue i ragazzi anche a livello agonistico, cercando di farli appassionare attraverso una formazione ‘’giocosa’’, ma altrettanto determinata, per portarli poi a partecipare a gare e competizioni ben preparati.
In questo Centro si vive un grande rispetto verso i cavalli ed una grande passione per l’ attività da parte di chi se ne prende cura. “Mio cugino Pino Cappelletti – precisa Sara – si occupa della doma dei puledri. Quando arrivano nuovi cavalli cerchiamo di instaurare un rapporto e capirli, e se occorre anche assecondarli, per poi cercare di insegnare loro il più possibile. Tutto qui è basato sulla passione. Abbiamo avuto modo di collaborare anche con persone con disabilità, che grazie ai nostri cavalli ben addestrati vivono momenti felici e divertenti. Quella per l’ippica è una passione bellissima e la nostra più grande soddisfazione è che chiunque venga a trovarci se ne vada poi sempre con un sorriso”.
