Festival del carciofo: il re della cucina romana diventa un gelato

Dal sorbetto cacio e pepe alla cheescake con il gelato all'olio Colosseo, al Festival del Carciofo i maestri dell'Associazione italiana gelatieri sperimentano nuovi abbinamenti del famoso ortaggio

Gelato al carciofo con cacio e pepe oppure con ricotta di pecora e cioccolato bianco: sono alcune delle sperimentazioni con il re della cucina romana che sarà possibile assaggiare al Festival del Carciofo, la manifestazione al Portico d’Ottavia che andrà avanti fino a mercoledì 10 aprile.

Il festival – organizzata dalla Confesercenti di Roma e Lazio – prevede diversi menù a base di carciofo. Tra le proposte spicca per originalità quella dei maestri gelatieri Associazione italiana gelatieri (Aig): gli appassionati del famoso ortaggio potranno provare un sorbetto al carciofo e cacio e pepe, preparato da Cristian Monaco della “Gelateria Mamò”; oppure la cheescake al carciofo e gelato all’olio Colosseo di Giorgio Carlo Bianchi di “Capitan Cono”; o ancora, la “Delizia romana” (con ricotta di pecora, cioccolato bianco e carciofo, e Ponentino con fragole di Terracina e mentuccia romana) proposta da Federico Molinari de “La Corona Gelateria Naturale”.

“La degustazione del gelato al carciofo è stata un’occasione per valorizzare un prodotto del territorio laziale, da sempre considerato fiore all’occhiello della cucina romanesca – spiega Claudio Pica, presidente della Fiepet-Confesercenti di Roma e Lazio e segretario generale dell’Aig, Associazione Italiana Gelatieri -. Il grande estro dei nostri gelatieri contribuisce, sia in termini di eccellenza che di sperimentazione, a posizionare il carciofo nella filiera ristorativa non più solo nel segmento salato ma anche dolce. Una variante che siamo certi farà bene a tutto il settore, al territorio laziale e ai tanti appassionati del carciofo in tutte le sue declinazioni”.

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