A Roma 2mila dehors in più dal 2020, al posto di 1200 parcheggi

Dall’emergenza Covid a oggi, bar e ristoranti del Centro hanno guadagnato spazi esterni sottraendoli alle auto

Tavolini e dehors a Roma photo credit: Antonio David Sinopoli

Tremila dehors in più, cioè 1.200 parcheggi in meno. Così, dall’emergenza Covid a oggi, bar e ristoranti del Centro hanno guadagnato spazi esterni sottraendoli alle auto, scrive oggi il dorso romano del Corriere della Sera.

I numeri, soprattutto quelli dei quartieri più centrali di Roma, danno in effetti il quadro di quanto l’espansione dei dehors, decisa ai tempi del Covid per alleggerire la crisi di ristoranti e bar, abbia impattato sul traffico cittadino, come contribuirà a fare anche la norma, pensata dal ministro Urso, di renderli strutturali, se dovesse andare in porto.

A Roma, rispetto al 2020, la superficie occupata dagli arredi esterni di bar e ristoranti è aumentata del 519%, ovvero 112.122 metri quadrati contro i 21.609 del periodo pre-pandemia, è il dato del Centro a fare ancora più impressione: 46.932 metri quadrati concessi ai dehors per mettere in pratica il distanziamento anti-Covid, vale a dire più 413% dello spazio. Una porzione rilevante viene dai parcheggi sulle strisce blu, sacrificati tre anni fa per lasciare agli esercizi commerciali aree dove ospitare i clienti rispettando le norme di sicurezza: in Comune si parla di 1.200 stalli concessi a bar e ristoranti in tutta la città per mettere tavolini all’esterno, la maggior parte, circa 1.000, solo in Centro, cioè dove gli esercizi commerciali sono di più.

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014