Il progetto della Ss Lazio per trasformare il Flaminio nello stadio dei biancocelesti “sembra un ampliamento tale e quale a quello che avrebbe fatto Nervi. Non a caso gli architetti a cui ci siamo affidati sono andati a prendere la storia del Flaminio e abbiamo scoperto che anche per lo stadio Franchi di Firenze c’era un progetto Nervi per un ampliamento che prevedeva delle soluzioni tecniche”. A dirlo è Claudio Lotito, scrive oggi Il Tempo, che riporta le dichiarazioni del patron della Lazio ai microfoni di Tag24.
Secondo indiscrezioni, scrive il quotidiano romano, il progetto che piace al Campidoglio, prevede di aumentare i 24mila posti del Flaminio arrivando quasi a 50mila tramite l’installazione di strutture esterne, aggiuntive rispetto all’impianto originario. Lo stesso metodo dovrebbe essere usato per realizzare la copertura prevista dai requisiti Uefa.
Per questo, aggiunge Lotito, “il nostro progetto porta a una riqualificazione della zona, con un mantenimento di quelli che sono gli impatti di natura architettonica, mantenendo lo stile dei Nervi e soprattutto garantendo un impianto fruibile”.
