Pensate ai poveri utenti della Roma-Lido che utilizzano il treno per scappare dal caldo torrido di questo inizio estate 2025. Ma pensate soprattutto ai pendolari dell’ex Freccia del Mare (oggi Metromare) che prendono la linea per andare a lavoro o all’università. Scontenta tutti questo inizio difettoso (è un eufemismo) della Roma-Lido agli esordi della stagione più calda dell’anno. Da ormai una settimana, la Metromare vive disagi acuti che costringono spesso i treni a saltare la corsa dai capolinea. Un esempio emblematico si è verificato qualche giorno fa alla stazione di Cristoforo Colombo: un treno arriva al capolinea con un vagone inondato di acqua proveniente dall’impianto di condizionamento. I tecnici e gli autisti si chiudono all’interno del treno per capire il da farsi mentre fuori, nel caldo torrido, le guardie giurate provano a placare gli utenti che cercano di capire la propria sorte. Il treno al tatto è rovente e a un certo punto prende e riparte a porte chiuse, saltando una corsa. Questo esempio ben rappresenta un trend che si sta manifestando con intensità precludendo un fondamentale mezzo pubblico per decongestionare il traffico su gomma della Via del Mare e di Via Cristoforo Colombo.
“Alla base dei disagi segnalati vi sono gli improvvisi guasti agli impianti di condizionamento dei CAF, ai quali si aggiungono gli immancabili inconvenienti tecnici alle porte delle MA200, per le quali la luna di miele post revisione pare essere già finita – spiega Odissea Quotidiana – per far fronte alla penuria di convogli, Cotral è stata costretta all’attivazione di un servizio di bus di sostegno alla ferrovia con frequenze sempre più diradate, sebbene con inevitabili disagi per i pendolari. I mezzi del fornitore privato, peraltro, sono autobus Gran Turismo, con capacità di trasporto ridotta a soli 50 passeggeri e particolarmente scomodi a causa dei tempi di salita e discesa lunghi”.
La soluzione, secondo i blogger, risiederebbe solo nell’arrivo dei nuovi treni.
“A tre anni dalla presa in gestione della Roma-Lido da parte di Astral e Cotral, purtroppo i disagi restano nonostante il miglioramento fatto per rendere il servizio cadenzato, sebbene diradato ogni 20 minuti – conclude OQ – basta, infatti, il guasto a qualche treno per mandare la Roma-Lido completamente in tilt: un servizio che resta fragile e che non potrà mai migliorare in maniera sostanziale fintantoché non arriveranno i nuovi convogli della Titagarh Firema”.