Periferie Roma: rete istituzionale per Tor Bella Monaca, arriva videosorveglianza e un campo sportivo

Il ministero dell'Interno finanzierà l'acquisto delle telecamere per un importo massimo di 80 mila euro.

Una rete istituzionale per riqualificare Tor Bella Monaca, periferia sud est di Roma. Nei prossimi mesi saranno installati impianti di videosorveglianza, istituiti presidi fissi delle forze dell’ordine a controllo del territorio, sarà costruito un campo sportivo polifunzionale e saranno riqualificate strade e alloggi anche con un potenziamento dell’illuminazione pubblica. È quanto prevede il protocollo siglato stamattina tra ministero dell’Interno, ministero dello Sport, Regione Lazio e Comune di Roma, al Viminale.

Il ministero dell’Interno finanzierà l’acquisto delle telecamere per un importo massimo di 80 mila euro. L’impianto sarà collegato in tempo reale con le sale e le centrali operative in concomitanza con l’apertura del cantiere per la costruzione del campo sportivo. “Da mesi, anzi da anni, facciamo operazioni di controllo e sicurezza, a Tor Bella Monaca e in altri quadranti periferici della città come San Basilio, da quando ero prefetto di Roma”, ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. E proprio oggi all’alba si è svolta l’ennesima operazione interforze che ha interessato via dell’Archeologia, largo Ferruccio Mangaroni, via Santa Rita da Cascia e altre strade limitrofe. In tutto sono state identificate 525 persone e di queste cinque sono state arrestate per reati collegati alla droga, 14 sono state denunciate, sette per occupazione abusiva e altrettante per allacci abusivi. Nel corso delle operazioni sono state rimosse le carcasse di 12 veicoli e sono stati ripristinti gli impianti di illuminazione guasti. Nell’ambito del protocollo, siglato stamattina, il ministero dello Sport, attraverso la partecipata Sport e Salute, sulla base di un progetto esecutivo già condiviso con Ater, realizzerà il campo polifunzionale nel limite con un massimo di 130 mila euro. “Questo campo sportivo ha un grande significato, ogni giorno attraverso la pratica sportiva si contrasta il degrado urbano e sociale che si vive in tutte le grandi città tanto più nelle periferie”, ha detto il ministro Andrea Abodi. “Credo – ha concluso – che entro pochi mesi riusciremo a inaugurare questo impianto. È nel solco di quello che stiamo facendo a Caivano”.

Lo spazio sarà corredato di aree attrezzate dedicate allo sport e adatte a ogni età, sarà recintato e dopo l’inaugurazione sarà gestito da Ater. Per questo la Regione Lazio ha previsto di finanziare con 100 mila euro annui, suddivisi in due stanziamenti da 20 e 80 mila euro, un servizio di guardiania e di portierato. Si tratta di un intervento che si aggiunge ai tre milioni già stanziati per riqualificare il complesso residenziale di via Santa Rita da Cascia.

“Il protocollo è un esempio di interventi pensati in modo combinato”, ha sottolineato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. “Quando si parla di legalità non si può immaginare di farlo senza prima garantire la sicurezza di chi vive il territorio”, ha precisato Rocca. Per questo Ater dal canto suo individuerà unità immobiliari da adibire ad alloggi di portierato e per il personale delle forze dell’ordine. Inoltre, attraverso un finanziamento di 3 milioni di euro regionali, sarà riqualificato il complesso residenziale di via Santa Rita da Cascia. Proprio in quel quadrante il Comune di Roma interverrà potenziando, o realizzando dove non c’è, l’illuminazione pubblica con fondi provenienti dal bilancio capitolino. “Il protocollo è una iniziativa significativa, parte di un impegno che dura da tempo, in un quartiere difficile con tante potenzialità e risorse”, ha spiegato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Verranno messi in campo interventi senza precedenti per questo quadrante, è il piu grande cantiere di rigenerazione urbana”, ha ricordato Gualtieri. A Tor Bella Monaca, infatti, si sta sviluppando uno dei tre Piani urbani integrati realizzati con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. I primi lavori sono iniziati a dicembre scorso. L’intervento ammonta a circa 125 milioni di euro di cui oltre 95 milioni di investimento su lavori edilizi e più di 26 milioni per mobilità e sistemazione delle aree verdi. Due milioni sono destinati ad attività sociali come i progetti per le scuole aperte e per le arene cinematografiche estive. Il tutto è supportato dai 29 milioni dei progetti Pinqua, Programma innovativo per la qualità urbana.

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