Roma: cresce la domanda di lavoro, ma non si trovano medici, insegnanti e ingegneri

A dirlo è l'indagine di Unioncamere anticipata da La Repubblica. A febbraio 2024, in un solo mese, quasi 36mila persone troveranno un’occupazione nella Capitale

A febbraio 2024, in un solo mese, quasi 36mila persone troveranno un’occupazione sul territorio di Roma. A dirlo è l’indagine di Unioncamere sulla “Domanda di lavoro delle imprese” della provincia di Roma, anticipata oggi dal dorso romano de La Repubblica.

“Roma – commenta sul quotidiano Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma – ha chiuso il 2023 con il miglior saldo imprenditoriale nazionale, segno di una diffusa dinamicità e resilienza del nostro tessuto imprenditoriale e con dati confortanti sul fronte dell’occupazione, specie giovanile. Anche il 2024, come testimonia l’indagine Excelsior, si apre bene sul fronte del lavoro con quasi 36mila assunzioni programmate da parte delle imprese romane nel solo mese di febbraio, in aumento del 12,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (31.780)”.

Ma c’è una nota stonata in questo scenario ottimista e riguarda il settore sanitario e paramedico: qui il 49,4% di nuovi ingressi è difficile da trovare sul mercato, o perché assente o perché sprovvisto dei titoli di studio adeguati, scrive Repubblica. La percentuale arriva addirittura al 59,1% nel settore dell’ingegneria civile e dell’architettura, e al 59% nell’insegnamento e nella formazione. In sostanza aumentano le imprese che assumono, aumentano i posti di lavoro, ma la domanda non incontra l’offerta in determinati settori perché mancano i lavoratori con le competenze richieste.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014