Servono 15 miliardi per finanziare le nuove tratte metropolitane previste a Roma e inserite nel Piano urbano della mobilità sostenibile. Come aveva già anticipato Radiocolonna quattro di queste linee sono più avanti nella progettazione e nell’iter autorizzativo: prolungamento della Metro A, da un lato fino a Monte Mario, dall’altro fino a Montespaccato; prolungamento della Metro B, da Rebibbia a Casal Monastero; prolungamento della Metro C oltre Farnesina fino a Grottarossa e realizzazione della nuova Metro D partendo da Via Ugo Ojetti. Il costo totale di queste quattro linee, o tratti di linea, ammonta a circa 8,5 miliardi di euro. Per ragionare sulle possibili combinazioni delle fonti di finanziamento, anche di diversa provenienza, oggi il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e l’assessore alla Mobilità Eugenio Patané hanno incontrato in Campidoglio Nadia Calviño, presidente della Bei (European investment bank). “È stato molto positivo il confronto di oggi con il sindaco Gualtieri”, ha fatto sapere sui social Calvino. “La Bei è un partner fondamentale per implementare gli investimenti strategici di Roma, dall’efficientamento delle scuole ai trasporti e alle infrastrutture sostenibili”, ha aggiunto. “Il supporto della Bei è prezioso per realizzare progetti ambiziosi per la transizione ecologica di Roma e per sostenere le nuove linee metropolitane”, ha sottolineato il sindaco Gualtieri.
Alla Bei è stato chiesto un supporto di consulenza sugli strumenti ottimali per garantire un mix economico-finanziario sostenibile, fatto di investimenti pubblici a fondo perduto, fondi privati e finanziamento a mutuo, che consenta la realizzazione delle opere con un iter già avanzato. “Le metropolitane sono un pezzo molto importante per la mobilità futura della nostra città – ha sottolineato l’assessore Patané – per incentivare il trasporto pubblico e fare in modo che le nostre strade siano meno intasate dai mezzi privati”.
Intanto lunedì scorso il Comune di Roma ha pubblicato la gara per la progettazione del prolungamento della Metro A oltre Battistini: il tratto oggetto della gara è quello che va da Battistini a Torrevecchia-Montespaccato con le due nuove stazioni interrate di Bembo e Torrevecchia a distanza di circa 1 chilometro, con due parcheggi di scambio nelle relative stazioni a Bembo di 450 posti e a Torrevecchia di 2100 posti. Nella stazione di Torrevecchia verranno previsti sia il deposito per 6 treni sia la predisposizione per l’ulteriore prolungamento fino al raccordo anulare. “Dobbiamo accelerare sulla realizzazione di nuove infrastrutture strategiche – ha concluso l’assessore Patané – a partire dal prolungamento della linea A, sia verso Monte Mario che verso Montespaccato, e dalla revisione progettuale sia della linea B che della linea D affidate alla società Roma Metropolitane”.
